Abbonamenti su Instagram e altri modi di sostenere creators
Circa un decennio fa, una particolare minaccia scuoteva il mondo del web: la profezia che Facebook prima o poi sarebbe diventato a pagamento. Per scongiurare una simile disgrazia si diffondevano catene di Sant’Antonio, si copiavano e incollavano post e quanto altro. Le notizie ovviamente risultavano infondate, perché i social si sostengono tramite le pubblicità e non fanno pagare economicamente (ma attenzione ai dati personali) il consumatore per rimanerci dentro.
Chi però potrebbe oggi chiedere una piccola quota mensile è un vip o un creators che seguite per contenuti esclusivi. Questo è il senso della nuova opzione di abbonamenti su Instagram che è stata approvata per ora in via sperimentale.
Di cosa stiamo parlando?
I creator di ogni tipologia, dai disegnatori fino ai divulgatori, non sempre vivono di sole visualizzazioni. I guadagni su YouTube o Twitch non sempre sono consoni per permettere loro di proseguire i loro sogni. Questo perché sono spesso appartenenti a nicchie di pubblico molto specifiche che non permettono gli incassi passivi di una comune webstar. In questi casi, i soggetti si sono sempre fatti aiutare da portali esterni.
Patreon
Il sistema più famoso per sostenere un talento. Pagamenti da 5,10,15 euro mensili che, a seconda della soglia, sbloccano un bonus diverso per l’appassionato. La soglia più bassa può essere ad esempio il contenuto standard, come un disegno o un libro digitale, per il secondo step magari si otterrà il “making of” di come si è confezionato quel prodotto. E il pagamento più costoso? Magari permetterà un contatto diretto tra chi supporta e il creator di turno.
BuyMeACoffee
Questo è il competitor principale del precedente, un servizio che promette di rendere più agili le interazioni tra supportato e supportante. Con la possibilità di avere un piccolo negozietto nel proprio account e vendere i propri prodotti senza bisogno di ulteriori piattaforme. Di contro però, ad esempio, non ha una soglia diversificata di pagamenti rispetto a Patreon. Quali dei due è meglio? Non esiste una risposta assoluta. Ognuno è vantaggioso a seconda del “mestiere” che si è scelto di seguire. In questa ottica vorrebbe inserirsi Instagram…
Abbonamenti su Instagram, come funziona?
“I Creators non vengono mossi solo dalla passione, fanno questo per vivere. Quindi vanno sostenuti in qualche modo“. Queste le parole di Adam Mosseri, rappresentante di Instagram su un video di qualche giorno fa. “Gli abbonamenti sono la forma più semplice per permettere loro di continuare a farlo guadagnando una entrata sicura“.
Cosa si otterrà con questi Abbonamenti su Instagram?
Dirette esclusive, post privati attraverso storie, badges per i sostenitori di ringraziamento e altre forme di retribuzione che faranno in modo di avvicinare le due categorie. Fornendo un servizio potenziato di intrattenimento, utile a supportare questo genere di rapporto.
Chi ne sta già usufruendo?
Per ora solo una piccola percentuale di creators internazionali come @alanchikinchow, @sedona._, @alizakelly, @kelseylynncook, @elliottnorris, @jordanchiles, @jackjerry, @bunnymichael, @donalleniii and @lonnieiiv. Non ci sono particolari istruzioni su quando verrà sbloccata una seconda fase di test e/o quando e quali saranno i primi italiani a farne parte.
Quali saranno le soglie che si potranno richiedere agli utenti
Attualmente sono a disposizione ben otto soglie di pagamento mensile tra cui poter scegliere. Si va dai più sostenibili: 99 cents, $1.99, $2.99, $4.99, $9.99, $19.99. Fino a vere e proprie iscrizioni da portali dell’informazione tradizionali ufficiali come $49.99 or $99.99.
Qual è la particolarità?
Instagram non chiederà la percentuale ai creators fino all’anno prossimo, questo vuol dire che a loro arriverà l’intera somma complessiva. Un modo per incoraggiare i propri utenti a localizzare i loro introiti in questa nuova modalità d’uso, entrando di prepotenza in questo mercato specifico.
Studiare il digitale per trovare soluzioni
Un creator messo nelle condizioni di ottenere uno stipendio dai propri fan sarà certamente motivato a continuare la sua passione. Dovrà però pure porsi nuove soluzioni su come gestire in maniera fruttuosa questo legame, gestire le entrate in rapporto con le tasse e quanto altro. Le professioni digitali sono in continua evoluzione e per questo è necessario che vengano sostenute da una serie di attività e di mestieri che si evolvano al suo pari.
L’importanza delle informazioni
Come diciamo spesso: il mestiere di tuo figlio potrebbe non essere ancora nato. Insieme però possiamo preparare lui e voi alla giusta mentalità per indirizzarlo con sicurezza verso le sue attitudini quando sarà necessario. Per questo vi invitiamo a seguire i nostri corsi e a leggere i nostri articoli.