Problema Facebook e Password: consigliamo di rimediare così

Il blog Krebsonsecurity ha svelato giorni fa un particolare inquietante. L’azienda di Zuckerberg avrebbe avuto password conservate in chiaro e in server accessibili ai dipendenti della propria azienda. Cosa comportava tutto ciò? Ci sono dei rischi per la sicurezza dei nostri account? C’è un modo per proteggersi? Ve lo spieghiamo tramite questo articolo, assieme a suggerirvi un valido rimedio al problema di Facebook e le password.
Come Facebook protegge le password
Solitamente gli archivi con le credenziali degli utenti vengono conservati in formato non leggibile e in modo cifrato. Ovvero ogni password viene archiviata dopo essere stata modificata da un algoritmo che la rende intellegibile all’occhio umano. Ciò che però denuncia il blog di Krebsonsecurity e che questo sistema non avrebbe funzionato per un frammento temporale. Insomma un bel po’ di password (tra i 200 e 600 milioni) di diversi anni fa sarebbero state leggibili ed esplorabili da 20 mila dipendenti dell’azienda.
L’azienda ha rassicurato
L’ingegnere software di Facebook, Scott Renfro, è stato intervistato dallo stesso blog e ha provato a rassicurare gli animi. Egli ha dichiarato: “Finora nelle nostre indagini non abbiamo trovato casi in cui qualcuno ha cercato intenzionalmente le password, né segni di un uso improprio di questi dati“. Aggiungendo: “A questo punto quello che sappiamo è che queste password sono state inavvertitamente registrate ma da questo non deriva alcun rischio reale”.
Cosa fare?
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Vi consigliamo comunque in primis di modificare la vostra password se è in uso da diversi anni. Ma soprattutto attivare l’autenticazione a due fattori. Essa consiste nella ricezione di un sms contenente un codice ogni qualvolta si esegue l’accesso ai social network. In questo modo, un malintenzionato non potrebbe accedere al profilo dell’utente a meno di conoscerne non solo la password, ma anche di poter leggere i suoi messaggi.
Una misura di difesa importante
La verifica a due fattori è possibile attivarla in numerosi servizi, partendo dalla propria mail. Ed è uno strumento di garanzia prezioso da abilitare appena se ne si ha la possibilità. La navigazione sicura e la protezione dei dati rappresenta una priorità per lo staff di Digital Education Lab, ed è per questo che vi invitiamo a continuare a leggere il blog e seguire le nostre pagine social per nuove notizie e consigli sul tema.