Il gender gap è un problema che affligge molti ambienti lavorativi, in particolar modo quelli scientifici e tecnologici.
Attualmente le donne sono meno presenti in questi settori, non perché non abbiano le capacità, ma perché fin da giovani sono poco indirizzate allo studio di queste materie. Tale situazione nel tempo ha creato ed alimentato quindi il pregiudizio che le donne siano meno portate degli uomini a lavorare in questi settori.
Gli studi però dimostrano l’esatto contrario.
Secondo infatti una ricerca condotta dall’Università del North Carolina e dal Politecnico della California (poi rilanciata dall’Independent) il codice scritto dalle donne tende ad essere valutato meglio di quello degli uomini.
Ciò però avviene (tristemente) solo se il loro sesso non è rivelato.
Per questo motivo abbiamo deciso di creare un laboratorio digitale capace di trasmettere, attraverso l’uso di Minecraft Education (la versione pedagogica del famoso gioco), le principali tecniche di programmazione e nozioni scientifiche utili alle ragazze di oggi.
Il nome del progetto è 5G ovvero Geek Girls Goodbye Gender Gap, poiché ha come obiettivo la riduzione del gender gap esistente nel mondo dell’informatica e della scienza. L’iniziativa incoraggia infatti bambine e ragazze ad appassionarsi allo studio del coding e delle materie STEM, sia attraverso la frequenza del corso online di Coding e STEM con Minecraft Education, che, per le bambine più grandi, attraverso specifiche azioni di sensibilizzazione e orientamento.
Il progetto prevedeva due distinti percorsi:
- bambine di 8-10 anni (solo formazione)
- ragazze di 11-13 anni (formazione e orientamento).
Il corso è stato totalmente gratuito per le 50 ragazze che hanno partecipato da tutta Italia, in quanto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità nell’ambito dell’Avviso STEM2020.