Il Deepfake arriva su Snapchat, sarà pericoloso?
Ci sono scoperte digitali che vanno maneggiate con cura. Applicazioni e modalità che, se non sono ben comprese e analizzate, possono fare più male che bene alla società. Il Deepfake arriva su Snapchat e già molti si interrogano sul suo funzionamento. Nei mesi scorsi, questo nuovo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha già fatto molto discutere ed è stato ampiamente criticato. Scopriamo insieme perché.
Gli esperimenti quasi al confine di casa nostra
Snapchat si sa, non è nuova a creare add on di tendenza. Basti pensare alle celebri Stories, nate su questa piattaforma e poi sdoganate ovunque, anche su WhatsApp. Questa volta il social sta testando in Francia Cameo, una nuova funzionalità che permette di giocare con la propria immagine, creando video davvero curiosi.
Come funziona Cameo?
Si scatta un selfie, si decide la corporatura del nostro alterego e si seleziona, tra le oltre cento modalità di video disponibili, quella in cui inserire la propria immagine. Il risultato sarà vedere il nostro volto compiere un’azione piuttosto realistica, anche se non l’abbiamo mai svolta. Sarà il modello a reagire al posto nostro, utilizzando le nostre espressioni facciali. Online è già possibile trovare numerosi esempi.
Qual è il pericolo di questa nuova funzione?
Parliamo di uno strumento per creare veri e propri DeepFake: un’intelligenza artificiale che combina le nostre immagini ad un realismo ben integrato. Una moda nata sul social Reddit e poi diffusa in tutto il mondo. Come già vi abbiamo detto tempo fa, la funzione è diventata oggetto di aspre polemiche sul modo in cui i malintenzionati potrebbero usare tale tecnologia.
Qualche esempio? Far dire frasi mai menzionate alle persone rappresentate nei video oppure farli apparire in circostanze strane ed umilianti, senza la loro volontà.
Su Snapchat sarà diverso!
Il social sembra essere conscio dei rischi e pericoli che potrebbero sopraggiungere da una deriva sbagliata di questa nuova funzionalità. Per evitare spiacevoli inconvenienti e precedenti rischiosi, ha perciò fatto in modo che Cameo non fosse né troppo realistica né ben definita. Lo scopo di tale add on deve essere infatti quello di divertire e non prendersi gioco di qualcuno. Un passatempo da condividere con gli amici, simile alle Animoji sviluppate da Apple qualche anno fa.
Se siete dubbiosi al riguardo, tranquilli! Seguiremo con voi gli sviluppi di questa innovazione, tenendovi sempre aggiornati.
