Conosciamo le novità in merito alle modifiche di Facebook sulla privacy
In un precedente articolo abbiamo parlato di come la società di Mark Zuckerberg cambierà il modo di interagire dei minorenni sulla sua piattaforma. Ma è anche importante comprendere le novità in merito alle modifiche di Facebook sulla privacy dell’utenza in generale e perché esse avverranno. La notifica dovreste averla avuta già da qualche giorno. Sotto forma di Pop-up durante la navigazione. Analizziamo assieme come cambia la policy degli account europei.
Orientamento Politico, Religioso e Sessuale
La Cambridge Analytica ha influenzato il voto in America usando informazioni ottenute attraverso applicazioni (come test e giochi). Ad esse gli utenti si collegavano attraverso il proprio profilo accunt Facebook. Facendo ciò, l’agenzia poteva raccogliere i dati rimasti pubblici. Poi li elaborava in una statistica e confezionava video contro l’avversario politico di Donald Trump. L’obiettivo era confezionare filmati mirati a convincere sia quella fetta ancora indecisa sul voto e in generale l’opinione pubblica. Dinnanzi a ciò, oggi il Social corre ai ripari: chiedendo ad ogni iscritto se preferisce o meno tener celate le sue idee su questi tre punti.
Perché è importante?
Cancellare o meno ciò che avevate scritto in quelle tre caselle cambierà effettivamente qualcosa. Eliminando quei dati, ad esempio, non riceverete più pubblicità mirata che riguardino la vostra religione o le vostre tendenze politiche. Cosa che precedentemente accadeva, anche se magari non ve ne siete mai accorti.
Riconoscimento facciale
Dal 2012, Facebook ha sviluppato questo tool in grado di rendere più semplice l’abbinamento volto/persona nelle foto e video. Questa tecnologia spesso può essere utilizzata per rendere più semplici i tag nelle foto tra amici. Ma in futuro verrà sfruttata anche per contrastare furti d’identità, appropriazioni indebite di immagini intime e tanto altro.
Starà a voi scegliere se dare il permesso o no al tool di funzionare.
Accettazione della nuova Policy
A fine processo dovrete scegliere se accettare o no queste modifiche che il network vi ha chiesto. In caso siate delusi dalle novità, vi aspettavate ancora più protezione, la piattaforma vi da anche la possibilità di salvarvi tutti i vostri dati e chiudere l’account definitivamente. Un “Out o in” insomma.
Il primo passo
Ovviamente tale strategia non sarà l’unica contromossa Zuckerberg. Ma un primo step da attuare immediatamente per evitare una salatissima multa a causa della GDPR. La General Data Protection Regulation approvata nel 2016 e che il 25 maggio entrerà finalmente in vigore, proteggendo ben 28 stati dell’Unione Europea con la sua necessità di trasparenza in merito all’uso dei dati condivisi online.
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