Safer Internet Day 2021: dieci consigli per navigare più sicuri
Oggi è il Safer Internet Day 2021. Una giornata che ricorre il secondo giorno della seconda settimana di febbraio da oramai diciassette anni. L’Unione Europea ha istituito questa giornata internazionale per la sensibilizzazione sui rischi che comporta utilizzare la rete nella maniera non corretta. Tra i benefici e gli scopi a lungo termine dell’iniziativa: “incoraggiare, a livello europeo, un ambiente favorevole allo sviluppo dell’industria legata a Internet“.
Con questo spirito noi di Digital Education Lab abbiamo voluto dare un piccolo contributo: abbiamo stilato 10 regole d’oro da rispettare per una navigazione sicura. Ah, e c’è anche il video con i consigli dei nostri docenti, in fondo all’articolo! Buon Safer Internet Day!
1) Dai uno sguardo ulteriore ai file che scarichi
La fretta è spesso cattiva consigliera: magari cerchiamo con urgenza un determinato file e, rimbalzati tra varie ricerche su Google, possiamo finire per mettere in download un prodotto solo camuffato per ciò che cerchiamo. E così un ebook potrebbe trovarsi con una estensione di file .exe, lanciandolo finiremmo per incorrere a dei problemi.
2) Attento a dare fiducia agli sconosciuti online
Dare confidenza a qualcuno che ancora non conosciamo di persona potrebbe essere pericoloso. Il contenuto condiviso, che può andare dalle foto fino ai nostri pensieri, di cui perdiamo il controllo, potrebbe finire nelle mani sbagliate o essere usato contro di noi dal punto di vista giuridico. Ricatti, estorsioni o bullismo esistono anche online.
3) Occhio alle password! Cambiale periodicamente.
Meglio evitare di registrare account utilizzando in automatico i nostri profili social. Sicuramente si risparmia tempo, ma la pigrizia può finire per farci cedere un po’ della nostra privacy. Oltretutto è importante creare una nuova password per ogni sito. Così da limitare i danni qualora essa venga scoperta da terzi.
4) L’autentificazione a due fattori è importante
Un procedimento che richiede pochi istanti per essere attivato può salvarti da infinite problematiche. Si tratta di avere un dispositivo (spesso il telefono) in collegamento con l’account di riferimento: al momento dell’accesso servirà non solo la password ma anche un codice numerico che verrà inviato tramite sms o mail. Rendendo più ostico ad un potenziale hacker il tentativo di furto di un determinato account.
5) Riconoscere le email di phishing
Controllate sempre l’attendibilità dell’indirizzo email di chi ci contatta. Spesso è solo simile ai domini che di solito utilizziamo. Attenzione anche ai dettagli: Paypal ad esempio ci contatta per nome e non chiede l’inserimento dei dati attraverso link. Una volta trovate email potenzialmente dannose, inseritele nella sezione spam e segnalatela. Altrimenti, aprendo quei link potrebbero truffarci o estorcerci i nostri dati.
6) I dati sensibili? Possibilmente mai nel computer
Non parliamo solo di password, ma anche di pin ed eventuali codici di sicurezza. Che siano nel pc o sul cloud c’è sempre la possibilità che vengano hackerati. Queste informazioni è meglio tenerle al sicuro su un quaderno o agenda nella propria residenza.
7) La privacy sui social network
Quando stiamo postando un contenuto dal nostro account, chiedersi sempre chi sia il destinatario adeguato a tale condivisione. Ritieni giusto che sia un’informazione pubblica? Credi sia meglio creare delle griglie specifiche di contatti a seconda dell’aggiornamento da mostrare? Pensaci bene e decidi consapevolmente a chi mostrare i tuoi contenuti.
8) Se siete genitori, il parental control può darvi una mano
Da Tiktok fino alla Playstation 5, quasi qualsiasi strumento che vostro figlio usa per navigare oramai si ritrova tra le opzioni una possibilità di monitorare e/o limitare i suoi accessi online. Non è detto che vogliate utilizzarli, ma informatevi su essi, scoprite quali modalità potrebbero esservi utili per monitorare sempre la situazione.
9) Scegli sempre e solo fonti d’informazione sane
Non è solo una questione di fake news, ma anche di qualità di navigazione. I siti dubbi o senza adeguati certificati possono non solo portare ad un numero esagerato di pop up e annunci vari, ma anche a trovare malware. Ad esempio per il tema Covid, l’UE ha creato un vademecum specifico.
10) Se acquisti online, non trascurare mai la sicurezza
Mercatini sui social, ebay, e-commerce. La possibilità di truffa è sempre dietro l’angolo. Preferire gli acquisti tramite la mediazione di portali come Paypal, Stripe e Masterpass è sembre utile. Da evitare invece i pagamenti mediante ricarica postepay, da sempre il sistema meno tracciabile e garantito sul web. Non dimenticate mai di visionare la reputazione del venditore, tramite feedback o opinioni di siti come Trustpilot. Perdere cinque minuti in analisi può farvi salvare centinaia di ore causati da possibili imprevisti.
Per avere sempre con voi queste best practice, in qualsiasi momento per qualsiasi occasione scaricate l’infografica e navigate sicuri! Non rischiate, be safe!
Per tutto il resto continuate a seguirci! Non solo con il nostro blog ma anche sui social e partecipando ai nostri corsi, pensati proprio per accompagnare l’intera famiglia nel raggiungimento di una corretta e aggiornata educazione digitale.