Un sabato mattina di laboratori tra Scratch e Minecraft Education
Sabato 17 marzo abbiamo ancora una volta aperto le porte di Digital Education Lab, per i laboratori di coding con Scratch e Minecraft Education a bambine, bambini, mamme e papà che hanno animato una mattinata di gioco, tecnologie e consapevolezza digitale.
Due team di ‘Scratcher’ e Minecraft players si sono impegnati per l’intera mattinata, dimostrando che i video giochi non si subiscono, non si gioca passivamente, ma si possono creare dal nulla. Oppure, come nel caso di Minecraft, con la versione Education, si può entrare nel gioco, e programmare modifiche personalizzate, per creare nuovi percorsi, con la propria immaginazione. Così facendo s’imparano elementi coding, di team building, superando gli ostacoli, padroneggiando un approccio logico alla risoluzione di problemi, che per un bambino sono già complessi.
Vi raccontiamo com’è andata.
Laboratorio Scratch: il buono, il cattivo tra i fantasmi di un castello
Il nostro insegnante del laboratorio Scratch, aveva preparato la traccia di una storia, in realtà predisponendo tutti i blocchi del programma necessari, affinché bambine e bambini potessero spaziare con la fantasia e creare le loro personalissime varianti. Il progetto iniziale prevedeva: un personaggio, mosso con le freccette della tastiera, per fare in modo di evitare dei personaggi “ostacoli” che gli vengono incontro.
Il divertimento è stato assicurato dalla costruzione del video game con i bambini: a ogni ostacolo schivato il punteggio aumentava progressivamente, mentre a ogni collisione con lo stesso personaggio il punteggio diminuiva. Infatti, è stato predisposto l’utilizzo del blocco per generare numeri random, in modo da rendere il gioco più divertente (oltre a motivare l’introduzione delle variabili).
La suggestione data ai partecipanti è stato lo scontro/ incontro tra un fantasma “buono” con uno un po’ più “cattivello”, in un castello come ambientazione. Ma come al solito i bambini hanno scelto i loro personaggi dalla gallery di Scratch, una bambina ha disegnato dentro lo stage del programma un gatto e anche parte dell’ambientazione.
Il progetto è stato condiviso sul sito di Scratch, sulla gallery, visibile a chiunque nel mondo.
Il sito, che è uno strumento educativo per il coding, contiene migliaia e migliaia di progetti. I bambini con gli educatori e i genitori possono rielaborare uno dei progetti già presenti nella galleria, condividere le idee, dialogare con giovanissimi inventori di video game in Australia, in India, in America Latina. Quest’aspetto è stato mostrato ai genitori sabato mattina, che hanno preso coscienza di quanto sia più facile imparare condividendo conoscenza, con gli altri, sia in classe sia fuori, in modo aperto e inclusivo.
Minecraft Education : programmare dentro il gioco più amato
Entrare dentro i mondi di Minecraft, crearne di nuovi, ma soprattutto “comandare “ il robottino protagonista di Minecraft facendogli eseguire un progetto che sta nella testa dei giocatori come si fa? Con la programmazione e proprio con Scratch. Anche negli workshop abbiamo introdotto l’upgraduate che i nostri studenti stanno già praticando duranti i corsi: aggiungendo il coding per programmare all’interno di Minecraft, proprio come prevede la versione Education del gioco.
Un’evoluzione importante visto che in Italia, Miur e Microsoft e insieme sostengono nuove modalità didattiche per la digitalizzazione del sistema scolastico. Il videogioco viene usato per sviluppare la logica in diverse forme: contribuendo a formare coloro che domani dovranno cimentarsi con il mondo del lavoro, in cui le competenze digitali diventano essenziali.
Così nel laboratorio Minecraft, i giocatori in modalità collaborativa hanno creato un labirinto su Minecraft, e tramite la programmazione, avrebbe fatto muovere il loro robottino.
Ma prima di entrare nel mondi di Minecraft, i nostri inventori in erba hanno progettato su carta, scrivendo e disegnando, e mettendosi d’accordo tra loro su cosa realizzare. Infatti i ragazzi si sono messi all’opera per creare una monumento tutto loro. Hanno pensato di fare una piramide, con un significato simbolico, un presidio di “libertà”.
L’hanno progettata su carta per poi riportarla su Minecraft. Si sono suddivisi i compiti e hanno portato a termine il loro compito, divertendosi, e impegnandosi in gruppo.
L’ultima parte della mattinata è stata dedicata allo Storytelling: i giocatori programmatori, hanno raccontato il loro percorso, la maniera in cui lo hanno realizzato, e soprattutto come hanno insieme, portato a termine il loro compito, se ci sono state difficoltà e come le hanno risolte.
Famiglia e Smartphone, una convivenza possibile, felice, difficile?
Ce lo siamo chiesti in un confronto serrato, ragionando su una mappa mentale, che ha dato molti spunti, su come vivere la lieta (non per tutti) invasione del re dei device nelle nostre famiglie: lo smartphone.
Sono in tanti, tra psicologi e addirittura antropologi che ritengono che sia diventato ormai una propaggine del corpo umano, e non solo degli adolescenti.
Le mamme e i papà presenti, hanno aggiunto e argomentato su come gestiscono la presenza dello smartphone, con i figli o nelle relazioni di lavoro o di amicizia. Tutti molto sensibili a come gestire le chat su WhatsApp.
Alcune posizioni più rigide sul tempo di utilizzo per i più piccoli, hanno lasciato il posto alla curiosità di voler conoscere applicazioni che possono essere addirittura educative. Ma sul rispetto degli altri quando si usano chat e sms, o gli ormai diffusissimi messaggi vocali il gruppo dei genitori è sembrato compatto e deciso, e lo schema proposto si è arricchito di frasi come :
“Se vuoi dire qualcosa su una persona e vuoi scriverla, ricorda che dovrai essere in gradi di dirlo in sua presenza”. E ancora: “Sii pronto ad accettare le critiche”.
Ripeteremo questi incontri con i genitori, sono importanti, per tutti. Confrontarsi e guardare in prospettiva, dare al dialogo e alla mediazione un posto centrale nel rapporto con i nostro figli, immersi – come noi adulti – in una vita interconnessa e digitale, ci aiuta a superare paure e difendere bambine e bambini dai rischi della rete. Rafforza insieme con loro, le famiglie e l’intera comunità.
Comincia un nuovo ciclo di laboratori di coding con Scratch e Minecraft Education nella nostra scuola, tutte le informazione nella sezione CORSI :
Scratch & Stories
Minecraft Explorers Advanced
Vi aspettiamo!