#iorestoacasa è anche un filtro Instagram
L’emergenza scatenata dall’attuale epidemia di covid 19 ha portato ad alcune costrizioni difficili da digerire, che ci obbligano a fare drastici cambiamenti nel nostro stile di vita. Adattamenti difficoltosi soprattutto per i ragazzi nel pieno della loro crescita, che affrontano il quotidiano con curiosità e voglia di esplorare. E’ perciò comprensibile quanto possa essere difficile tenere a casa milioni di giovani in questo periodo. A favore della causa arrivano però anche i social, al fine di trasmettere ai ragazzi l’idea e che rimanere nelle proprie residenze possa comunque essere “cool”. Come? Con piccoli grandi gesti come un filtro Instagram e un hasthag: #iorestoacasa.
Aiutare le istituzioni dando il buon esempio
Se gli influencer si stanno prodigando in raccolte fondi e vere e proprie maratone per raccogliere donazioni agli ospedali sempre più in difficoltà dagli eventi, anche chi li ha resi così celebri non rimane con le mani in mano. Ad esempio, Instagram si fa veicolo di un messaggio importante.
#iorestoacasa
Questo l’hashtag in trend negli ultimi giorni. A casa perché si è responsabili, a casa perché anche così ci si può divertire. Un messaggio semplice e diretto, che può cambiare la vita del prossimo, ma anche di sé stessi. Perché solo rispettando la quarantena, si potrà uscire più velocemente da questo periodo di crisi.
Il filtro Instagram
A crearlo ci ha pensato Ryofilters, un vero mago di queste chicche. Diventato famoso già in passato per averne creati altri a tema YouTuber Yotobi e sul protagonista della saga Dark Souls, Solaire. Un piccolo editor con cui poter modificare le proprie foto e scambiarle con gli amici, diffondendo così il semplice ed efficace slogan: io resto a casa!
Le dichiarazioni del creatore
“Nel mio piccolo sto cercando di diffondere il messaggio del nuovo decreto tramite l’hashtag #iorestoacasa. La mia speranza è di far arrivare questo invito a più persone possibili, anche attraverso le storie/foto sui profili di Instagram.”
Migliaia e migliaia le adesioni
Un gesto semplice, che è stato seguitissimo dai più giovani e non, al punto da aver fatto da traino all’hashtag. Non stiamo ovviamente dicendo che il successo dell’ordinanza sia arrivata da un cancelletto, ma di certo iniziative come queste sono in grado di alleggerire l’opinione pubblica da atteggiamenti ansiogeni. Inoltre, possono aiutare i genitori a rendere certi obblighi più comprensivi una volta spiegati ai più piccoli.
Piccoli gesti per un grande risultato
Una dimostrazione di grande educazione digitale: dalla semplice idea di un giovane ragazzo si è venuto a creare un ponte di contatto generazionale. Un invito anche a riflettere su quanto sia importante saper cogliere il momento giusto per sperimentare un’idea veramente utile alla collettività.